Questo sito è ottimizzato
per Internet Explorer.

(c) Ideazione.com 2008
Direttore responsabile: Barbara Mennitti
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Redazione: piazza Sant'Andrea della Valle, 6 - 00186 Roma
Tel: 0668135132 - 066872777 - Fax: 0668135134
Email: redazione@ideazione.com

ALITALIA-AIR FRANCE, LA STORIA INFINITA
Incontri al vertice per Alitalia, Spinetta non cede, i sindacati si dividono e Berlusconi insiste sul piano italiano. Ma tutto è rimandato a dopo il voto.  
di STEFANO CALICIURI

[08 apr 08] Air France-Klm rilancia la palla ai vertici di Alitalia e ai sindacati. Dopo il Cda di ieri, i dirigenti della compagnia transalpina non si sono mossi di un solo centimetro sulle loro posizioni, ribadendo che le offerte fino ad ora appoggiate sul tavolo della trattativa siano l’espressione del miglior piano industriale realizzabile. Ora la parola passa nuovamente agli italiani: domani si riunirà il Cda Alitalia e presumibilmente si pronuncerà per la continuità aziendale a breve scadenza, evitando così il commissariamento; giovedì 10, sarà invece il turno del governo che incontrerà ancora una volte le nove organizzazioni sindacali coinvolte per ragionare sul modello transalpino ed eventualmente concordare un’ennesima contro-proposta. Spinetta, presidente di Air France-Klm, nonostante abbia “preso atto, compreso e approvato” la rottura dei negoziati, ribadisce che il piano di salvataggio proposto sia l’unico realizzabile al fine di salvare la compagnia italiana. Questo per dire in sintesi che se la trattativa ripartirà non si potrà prescindere dal piano già presentato nelle settimane scorse, quello cioè “trasmesso il 14 marzo ed emendato nelle riunioni del 18, 25, 31 marzo e 1 e 2 aprile”.

I leader sindacali Epifani (Cgil) ed Angeletti (Uil) sono concordi nel sostenere che tentare un accordo prima delle elezioni sia “una forzatura”. L'Associazione nazionale dei piloti esprime invece una certa elasticità, confermando di “essere aperta al confronto anche sulla base di ciò che è stato presentato da Spinetta”, anche se, naturalmente, dovrà esserci “un confronto, perché non siamo disponibili a soluzioni a senso unico. Da Parigi stanno dicendo sostanzialmente che sono disposti a riprendere la trattativa, il sindacato faccia la sua parte, il Cda di Alitalia domani faccia la sua dichiarando la continuità aziendale e il governo lo aspettiamo al tavolo della trattativa con noi”. Nota critica arriva però dall’Ugl che giudica pessimo l’atteggiamento mantenuto dall’attuale governo di centrosinistra: “Questa partita è stata gestita malissimo dal governo e a poche ore dalle elezioni non sembra possibile che il ministro dell'Economia sia in grado di gestire questa vertenza". Così, nel riconfermare “la disponibilità ad un vero negoziato” l'Ugl ritiene che “la soluzione di Alitalia debba essere sostenuta con vigore da un nuovo governo”.

Per l'associazione degli assistenti di volo Avia, “i francesi hanno rigettato la palla nella nostra metà campo. Sta ad azienda, sindacati e governo riuscire ad andare in gol”. Anche la seconda sigla sindacale a tutela delle hostess è d’accordo sulla ripresa del dialogo franco-italiano: “L'imperativo è riprendere immediatamente le trattative con Air France vista l'assoluta assenza di altri interlocutori credibili. Giovedì prossimo, dunque, da Palazzo Chigi dovrebbe assolutamente arrivare un segnale di apertura, unico modo per poter riprendere il confronto. Se è difficile che Spinetta faccia passi indietro sull’aeroporto di Malpensa, i servizi cargo e il mantenimento di tutte le attività di terra di Alitalia Servizi, forse qualche concessione maggiore potrebbe arrivare sulla flotta dei vettori. Speranze vengono riposte anche in Finmeccanica, unico soggetto che potrebbe garantire la riconversione di almeno 200 lavoratori in esubero. Silvio Berlusconi, intanto, ritiene che la trattativa non si possa assolutamente concludere se le condizioni sul tavolo restano uguali e spinge sull’ipotesi della cordata italiana. Soluzione che, riaprendo i negoziati, potrebbe spingere anche la tedesca Lufthansa ad essere della partita.


Le riflessioni di un filosofo
sul mondo che cambia.

_____________

Un occhio indiscreto e dissacrante nei Palazzi del potere.
_____________

_____________
IL POST

I migliori post del giorno selezionati dai blog di Ideazione.

_____________
IDEAZIONE DOSSIER
Analisi, approfondimenti
e reportage.

IDEAZIONE VINTAGE
Il meglio dei primi quattordici anni della rivista bimestrale.
_____________
I BLOG DI IDEAZIONE

---

---

---

---



Veltroni e la corte dei giornalisti
di Daniele Capezzone



L'Italia tra voto
e mozzarelle

di Pierluigi Mennitti



Tremonti, non è protezionismo
di Massimo Lo Cicero



La nazi-orgia
di Max Mosley

di Barbara Mennitti



Madonna sfida il mito di Casablanca
di Domenico Naso



Mannacio: i mali del consumerismo di Stato
di Stefano Caliciuri