Questo sito è ottimizzato
per Internet Explorer.

(c) Ideazione.com 2008
Direttore responsabile: Barbara Mennitti
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Redazione: piazza Sant'Andrea della Valle, 6 - 00186 Roma
Tel: 0668135132 - 066872777 - Fax: 0668135134
Email: redazione@ideazione.com

[21 mag 08]
Le nozze tra Google e Banca Mondiale

Nasce una inedita coppia: si collegano tra loro le esperienze e le conoscenze accumulate in oltre cinquanta anni di attività dalla Banca Mondiale e le opportunità che Google offre alla popolazione del pianeta. Se andate sulla pagina web che ospita questo inedito matrimonio troverete una straordinaria massa di informazioni e di conoscenze. Dopo le nozze di Cadmo ed Armonia nasceva Europa. Questo flirt tra Google e World Bank getta le basi di un mondo veramente nuovo e diverso. Troverete su questo sito web, in prima battuta, una mappa del mondo, osservabile anche dal satellite come è tradizione di Google map, che vi indica anche la geografia del reddito procapite. I Paesi marcati in verde sono molto ricchi, i loro abitanti dispongono di un reddito procapite superiore agli 11mila dollari. Ma troverete anche, marcati in rosso, i Paesi con un reddito procapite inferiore ai 900 dollari. Ed anche una indicazione che riguarda quelli quasi ricchi (tra 11mila e 3500 dollari) e quelli quasi poveri, che si collocano tra 3500 e 900 dollari pro capite.

Per ogni Paese potete aprire una finestra che vi comunica gli ultimi dati disponibili su tecnologia, economia e demografia. ma anche quali siano i progetti in corso, da parte della Banca Mondiale, e come collegarvi alle pagine web che li descrivono. E, sempre per ogni Stato del mondo, trovate anche una rassegna delle ultime notizie che riguardano la relazione tra economia, politica e crescita locale. Si tratta di un patrimonio informativo aperto ad ogni forma di consultazione che, senza le tecnologie della Ict e senza gli archivi della World Bank non sarebbe mai stato possibile offrire alla scala del pianeta intero, ad ogni gruppo, organizzazione o persona che possa disporre di un personal computer e di una via di accesso al mondo del web. Forse non sappiamo ancora come cavalcare le onde della globalizzazione, nei Paesi ricchi, mentre discutiamo se questa integrazione delle conoscenze e questa diffusione delle informazioni, offerte dalle nuove frontiere della tecnologia e della economia, siano una minaccia od una opportunità per le economie avanzate ed il loro futuro. Ma questa dote di beni pubblici, molto facilmente accessibili, sono una risorsa per larga parte del pianeta che, partendo da una posizione di debolezza, deve scalare la collina della ricchezza e del benessere, partendo da redditi annuali inferiori ai mille dollari l’anno: tre dollari al giorno. Lo sapevate che Kiribati è uno Stato di centomila persone, nel Pacifico, con un reddito procapite medio basso e che una agenzia della World Bank ha in corso in quelle isole due progetti di sviluppo? Si può leggere nel sito web realizzato da Google e World Bank.

Questi medesimi strumenti sono anche un potente deterrente alla opacità delle politiche di sviluppo. Quella opacità che, per molti anni, ha trasformato in rendite per i mediatori una buona parte degli aiuti allo sviluppo. Rendere trasparente e rendicontabile la dinamica dei progetti in corso, Paese per Paese, non trasformerà il mondo di colpo; non potrà ridimensionare in pochi giorni forme di opportunismo, corruzione ed abuso di potere. Ma aiuterà certamente i deboli a stanare i forti che abusano della propria posizione dominante nei Paesi poveri ed in cerca di un futuro migliore del loro presente. Una barriera che indica l’area di residenza dei veri deboli, si intravede chiaramente. E’ la moderna forma dell’analfabetismo, il digital divide che impedisce l’accesso alla conoscenza e limita le forze degli individui da impiegare per emanciparsi dalla debolezza e dalla povertà. Una discriminazione che esclude chi non ha un pc ed una connessione alla rete. O non è in grado di utilizzare entrambi, che è pur sempre una modalità di esclusione, seppur diversa.

Questa barriera, tuttavia, tende a ridursi in maniera esponenziale con l’espansione delle opportunità di cui può godere, ormai, una parte significativa dell’umanità. Il valore di una rete cresce, secondo la teoria economica, in maniera esponenziale rispetto al numero di coloro che vengono progressivamente inclusi in essa. Ed il costo di accesso a questo valore, che cresce in maniera esponenziale, invece si riduce, come tutti i prezzi dei beni generati dalla Information and communication technology. La velocità della trasformazione dei Paesi in via di sviluppo non potrà che accelerare e la globalizzazione - che combina Ict, nuove forme di finanziamento della crescita ed integrazione economica dei mercati - sarà considerata una grande trasformazione rivoluzionaria, come le scoperte che aprirono la strada al Rinascimento o la rivoluzione industriale che, dal Regno Unito, esplose in larga parta d’Europa.

Approfondimenti
Il sito web realizzato da Google e Banca Mondiale
La pagina di uno dei due progetti della Banca Mondiale e Kiribati


 

vai all'indice di Mercati mondiali


Le riflessioni di un filosofo
sul mondo che cambia.

_____________

Un occhio indiscreto e dissacrante nei Palazzi del potere.
_____________

_____________
IL POST

I migliori post del giorno selezionati dai blog di Ideazione.

_____________
IDEAZIONE DOSSIER
Analisi, approfondimenti
e reportage.

IDEAZIONE VINTAGE
Il meglio dei primi quattordici anni della rivista bimestrale.
_____________
I BLOG DI IDEAZIONE

---

---

---

---



Anche la Rai al centro del dialogo
di Daniele Capezzone



Il villaggio
della serie A

di Pierluigi Mennitti



Le nozze tra Google e Banca Mondiale

di Massimo Lo Cicero



In una carta il diritto di morire
di Barbara Mennitti



Indiana Jones: non è mai troppo tardi?
di Domenico Naso



Douglas Carswell:
il futuro è liberale

di Stefano Caliciuri