Global Talking - Una rubrica di Barbara Mennitti

[12 giu 08]

Sul web arrivano i manichini virtuali

I fanatici dello shopping lo sanno: fare acquisti su Internet è un’esperienza irresistibile per moltissimi motivi. Tanto per cominciare, si può seguire l’impulso in qualsiasi momento, anche alle quattro del mattino, senza dover aspettare l’apertura dei negozi; poi si ha a disposizione un assortimento di merci praticamente illimitato ed è uguale per tutti i navigatori, che si viva sulla Fifth Avenue di New York o in un paesino dove il negozio più glamour è il tabaccaio-profumeria; terzo, su Internet è molto facile comparare i prezzi, valutare le offerte e trovare l’occasione più vantaggiosa, senza doversi sottoporre a scarpinate infinite; quarto, si evitano commessi sgarbati, ci si può pensare su tutto il tempo che si vuole senza che nessuno metta fretta; quinto, il pagamento avviene per via telematica, quindi sembra quasi di non pagare, almeno finché non arriva il conto della carta di credito. Uno svantaggio però c’è e non è una cosa da poco se gli acquisti sono di abbigliamento: il rischio che una volta ricevuti, gli articoli acquistati non reggano la prova, quella vera davanti allo specchio. Insomma che addosso ci stiano in maniera molto diversa da come ce li eravamo immaginati.

Per ovviare a questo inconveniente, alcuni siti specializzati nella vendita online hanno pensato di mettere a disposizione un manichino virtuale personalizzabile, che provi per il navigatore camicie, scarpe e pantaloni, ma anche occhiali, make-up e acconciature varie. L’intento è lodevole, il risultato per la verità un po’ meno. Noi, comunque, ci abbiamo provato, iniziando dal sito della catena svedese H&M, leader europeo dell’abbigliamento trendy e economico. Per crearsi un manichino a propria immagine e somiglianza, bisogna innanzitutto sapere alla perfezione tutte le proprie misure, ma anche approssimando il risultato è poco realistico. Anche esagerando al massimo le misure, le proporzioni del manichino rimangono sempre miracolosamente armoniose e anche con una 52 si sta bene indossando ogni capo fra quelli proposti. Però, per rendere più somigliante l’alias virtuale, il software permette di caricare una propria foto e di applicare la testa sul manichino o anche di scegliere uno sfondo glamour: una biblioteca, un muro graffitato metropolitano, la passerella di un défilé... ci si accontenta. Ancora più fuorviante il manichino che ci si costruisce sul sito de La Redoute, una specie di Postal Market francese. Qui passando dalla taglia 38 alla 50 l’unica cosa che aumenta nel manichino è il seno (gli uomini, chissà perché, non sono abilitati a farsi un indossatore); le gambe rimangono sottili e definite, la vita stretta, il ventre più piatto che mai. Magari.

Sicuramente più utile il sito di Youarethemodel.com, dove caricando una foto in primo piano si possono provare tantissime paia di occhiali da sole e da vista. La cosa divertente è che il sito riconosce perfettamente i lineamenti del viso e, anche se la foto è di tre quarti, vi posizionerà ogni paio di occhiali esattamente sul naso e con l’angolatura giusta. Sul sito di Taaz, invece, potrete sperimentare per rifarvi il trucco. Anche qui si carica una propria foto in primo piano e poi via con ombretti, rossetti, fard e fondotinta. I colori e le combinazioni disponibili sono tantissimi (c’è anche il rossetto azzurro), quando si sceglie cosa applicare, il sito fornisce marca e indicazioni del prodotto scelto, nel caso qualcuno volesse fiondarsi in profumeria ad acquistarlo. Sono disponibili anche tutta una serie di acconciature altamente improbabili, con risultati veramente esilaranti. Insomma, forse questi manichini non segneranno un momento di svolta nello shopping online, però il divertimento è assicurato.

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