BERLUSCONI-PUTIN, SEGNALI DI UN'ALLEANZA
Primo fra i leader mondiali a fare visita al premier in pectore italiano, Vladimir Putin viene in Italia per riaprire la strada di una partnership strategica.
di STEFANO GRAZIOLI

[18 apr 08] Primo incontro tra premier designati. E magari tra futuri presidenti, potrebbero dire cremlinologi e quirinalisti in vena di esagerazioni: uno vorrebbe subito ritornare al Cremlino, dove ha parcheggiato pro tempore un giovanotto di belle speranze; l’altro vorrebbe concludere la sua mirabolante carriera giunta oggi al penultimo capitolo, concludendo l’ultimo, domani, al Colle. Quelli che stanno con i piedi per terra si limitano a sottolineare che tra Vladimir Putin e Silvio Berlusconi corrono buoni rapporti personali in una cornice che vede tra Russia e Italia ottime relazioni bilaterali. Certo, il fattore spettacolare di incontri in Sardegna tra aerei che vanno lunghi in pista e ballerine scosciate del Bagaglino è pari solo alle slittate tra i boschi russi con l’ex cancelliere tedesco Gerhard Schröder, ma Vladimir Putin è un pragmatico che guarda al sodo. Dopo il solido asse Mosca-Berlino c’è da mettere in piedi qualcos’altro, con Berlusconi che si offre addirittura da traghettatore per il miglioramento delle relazioni tra Russia e Usa. Ma in sostanza a Villa Certosa il presidente russo di ritorno da Tripoli non c’è andato solo per fare i complimenti all’amico Silvio e a discettare di presunte conquiste amorose, quanto perché sul piatto del dialogo russo-italiano molto passa attraverso la questione del gas e gli accordi Gazprom-Eni in primo luogo. Segnali di un’alleanza che si basa su solidi rapporti tra grandi gruppi in forte espansione, con l’incontro tra i due primi ministri che entreranno in carica tra qualche settimana che è solo una conferma di quanto avvenuto finora con altri attori.

Giá un paio di settimane fa Putin, aveva accolto una delegazione di manager italiani nella sua residenza di Novo Ogarevo, vicino a Mosca, dimostrandosi più che ottimista per quel riguarda le relazioni e gli scambi commerciali tra i due Paesi. “Noi stiamo lavorando bene e in futuro andrà ancora meglio: ne sono convinto”, aveva detto allora il capo di Stato davanti a Paolo Scaroni, amministratore delegato di Eni, Giovanni Bazoli per Banca Intesa e Fulvio Conti, numero uno di Enel. ll leader del Cremlino non aveva perso occasione di sottolineare che l'Italia è uno dei partner più affidabili e promettenti e che in Russia la strategia è quella di portare avanti una politica di agevolazioni e ampliamento dell'attività degli investitori stranieri. Anche il passaggio di testimone tra Putin e Medvedev, considerato per le questioni economiche un liberale filoccidentale, non può che essere un motivo di ottimismo per tutti coloro, che in Italia ma non solo, sono interessati a investire nella ex Unione Sovietica.

Per l’Istituto italiano per il commercio estero, secondo i dati statistici forniti dal Comitato statale delle dogane russo sul commercio con i Paesi extra Csi, l’Italia rappresenta il secondo Paese partner di destinazione dell’export della Russia (principalmente materie prime energetiche: petrolio, gas e carbone) ed il settimo Paese di origine delle importazioni. Nel 2007 l’interscambio commerciale tra l’Italia e la Federazione Russa ammontava a circa 23,9 miliardi di euro, con un aumento rispetto al 2006 di circa il 12,8 per cento. La crescita dell’interscambio è stata trascinata sia dall’aumento delle importazioni italiane passate da 13,59 a 14,35 miliardi di Euro (+ 5,6 per cento) che da quello, più sostenuto, delle esportazioni dall’Italia passate da 7,62 a 9,57 miliardi di Euro (+25,6 per cento).Il saldo commerciale negativo dell’Italia é passato, quindi, da 5,96 a 4,77 miliardi di euro.

BERLUSCONI-PUTIN, SEGNALI DI UN'ALLEANZA Primo fra i leader mondiali a fare visita al premier in pectore italiano, Vladimir Putin viene in Italia per riaprire la strada di una partnership strategica. di STEFANO GRAZIOLI

BERLUSCONI-PUTIN, SEGNALI DI UN'ALLEANZA
Primo fra i leader mondiali a fare visita al premier in pectore italiano, Vladimir Putin viene in Italia per riaprire la strada di una partnership strategica.
di STEFANO GRAZIOLI