Pierre Manent
STORIA
INTELLETTUALE
DEL LIBERALISMO



Dieci lezioni da Machiavelli a Tocqueville
15,00
 
   IL LIBRO
Il liberalismo è al centro, ormai da diversi anni, di un crescente interesse, accentuato dalla crisi di tutte le culture politiche e ideologie concorrenti. Il libro di Manent, brillante filosofo della politica francese cresciuto alla scuola di Raymond Aron, ha il merito, rispetto ad altre opere dedicate alla storia del pensiero liberale, di richiamare l’attenzione del lettore sui fondamenti storici e filosofici di questa corrente di pensiero. Il liberalismo, a suo giudizio, non è semplicemente una dottrina economica, come spesso si ritiene, ma una dottrina politica. Centrale, nella sua costituzione, è quello che Manent definisce il problema teologico-politico. Nato in Europa come reazione alle guerre civili di religione, il liberalismo si è posto come obiettivo la costituzione di uno Stato neutrale ed agnostico rispettoso di tutte le opinioni e di tutte le fedi. Su questa base esso è diventato l’asse portante del pensiero politico moderno, il “basso continuo” della nostra vita intellettuale e politica.

 

   L'AUTORE
Pierre Manent (1949) è “directeur d’études” presso l’École des hautes études en sciences sociales di Parigi. È autore di numerosi volumi: Naissances de la politique moderne: Machiavel, Hobbes, Rousseau (1977), Tocqueville et la nature de la démocratie (1982), La Cité de l’homme (1994), Cours familier de philosophie politique (2001). Nel 1986 ha curato l’antologia di scritti Les libéraux.


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TRA DUE SECOLI


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