Manichei
di Giordano Bruno Guerri
“Non riconoscimento dell’avversario”, va di moda chiamare così nel
linguaggio fantasioso ma povero del politicamente corretto
l’antico ed eterno spirito manicheo che aleggia nella società
italiana. Un contrasto antico, che nacque dalla contrapposizione
tra Papato e Impero, ed è andato avanti in ogni evento della
nostra vita: guelfi o ghibellini, machiavellici o guicciardiniani,
giacobini o sanfedisti, illuministi o romantici, carbonari o
reazionari, federalisti o centralisti, interventisti o
antinterventisti, Coppi o Bartali, Nord o Sud, cattolici o laici,
fascisti o antifascisti, comunisti o anticomunisti, garantisti o
giustizialisti, fino al recente Polo o Ulivo che hanno
ufficializzato un modo di fare politica più simile al tifo che al
dilemma tra Bene o Male.
21 dicembre 2001
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