Dal teatro poco, dal cabaret molto
di Enrico Groppali (*)

Da noi fra teatro e cinema i rapporti sono episodici. Gli attori di formazione teatrale si dedicano al cinema marginalmente: era cosė anche negli anni Trenta e Quaranta, solo fra i Cinquanta e Sessanta c'č stata una valorizzazione cinematografica di attori provenienti dall'avanspettacolo o dalla prosa; oggi accade quasi solo per i cabarettisti. Quanto a testi della drammaturgia nazionale riproposti dal cinema, siamo quasi al livello zero, tranne qualche rimando a Pirandello. Quanto ai registi, pochi di quelli teatrali fanno il salto sul set. In Francia, Germania e Gran Bretagna invece i rapporti fra cinema e teatro sono intensi.

(*) critico teatrale e storico del cinema.


 

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