Cucina. Il gusto fresco dell’estate
di Maria Luisa Gualtieri

Mai come in questa torrida estate il gelato, il sorbetto o la granita sono diventati per tutti gratificazione e frescura ma anche colazione e cena, a seconda dell’ora in cui li si consuma. A base di crema, di frutta, di yogurt, di caffè e di tanti altri ingredienti, sanno deliziarvi e stupirvi. Affari d’oro per i bar in cui si consuma il rito del gelato. Ma nessun piacere può essere paragonato alla soddisfazione di preparare il gelato con le proprie mani. Fare gelati e sorbetti non è un’arte misteriosa : latte e uova per i gelati; succhi e passati di frutta fresca per i sorbetti. E le granite? Ghiaccio tritato aromatizzato. E poi pochi utensili ed è indispensabile un freezer e una certa perseveranza. Scontate le gelatiere a mano ed elettriche, potete preparare degli ottimi gelati e sorbetti anche con la lavorazione manuale che richiede un po’ di fatica in più. Vi suggeriamo di preparare il kulfi, un gelato di origine indiana.

Gli ingredienti sono 950 ml di latte, 180 gr. di zucchero, un cucchiaio di farina gialla, due cucchiai di latte condensato (facoltativo), acqua, due cucchiai di pistacchi sminuzzati, due cucchiai di mandorle sminuzzate, due cucchiaini di acqua di rose, frutta fresca a piacere e, per guarnire, nocciole a pezzetti. Il kulfi di solito si serve in recipienti metallici a forma di cono che si strofinano tra le mani perché il gelato di ammorbidisca. Preparazione? In una casseruola fate bollire il latte fino a quando si è ridotto della metà. Aggiungete lo zucchero e fatelo sciogliere. Unite la farina gialla e il latte condensato mescolando bene con quel tanto di acqua fredda o di latte necessario a formare una pastella liquida. Amalgamate accuratamente e versate tutto nella casseruola con il latte. 

Fate cuocere a fuoco basso mescolando continuamente finché il composto è leggermente denso; togliete dal fuoco e lasciate raffreddare. Aggiungete le mandorle, i pistacchi e l’acqua di rose. Versate il composto ottenuto nelle vaschette del ghiaccio (a cui avrete tolto i divisori), coprite e mettete in freezer per tre/sei ore finché il gelato si è solidificato. Conservatelo in un recipiente a chiusura ermetica e, prima si servirlo, passatelo in frigorifero per venti minuti per ammorbidirlo. Servitelo con frutta fresca, guarnito con pezzetti di nocciola. Questa lunga estate calda ci porterà a parlate ancora di sorbetti e granite. Niente male per i golosi!

4 luglio 2003


mlgualtieri@hotmail.com


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