Il Mediterraneo raccontato ad arte
di Maria Teresa Petti

Sono tre gli splendidi scenari che ospiteranno fra il 28 giugno e il 3 agosto la terza edizione del Festival Euro Mediterraneo: Villa Adriana con le Grandi Terme e il Teatro marittimo, il Teatro Romano di Ostia Antica e il Teatro Argentina di Roma. Si tratta di un evento che, nato nel 2001 sotto la direzione artistica di Enrico Castiglione, fin dalla sua prima edizione ha cercato di proporre al grande pubblico un piccolo viaggio all’interno delle radici artistiche della civiltà mediterranea e europea, e che anche quest’anno accontenterà i gusti di molti offrendo musica, opera lirica, danza e teatro “euro-mediterranei” interpretati da artisti di livello altissimo.

La rassegna si aprirà con il Candide di Bernstein, per proseguire con la celeberrima compagnia di danza newyorkese New York’s Dream. Per gli amanti del classico sarà in scena il 6 luglio l’Orchestra sinfonica nazionale di Malta; l’operetta di Mediterranean Ensemble il 9 luglio; l’opera lirica con Aprile Millo il 12 luglio e il pianoforte di Alexandr Ghindin con l’Orchestra Filarmonica di Astrakan il 13. Il 24 e il 26 luglio sarà invece la volta del Don Giovanni ambientato nella splendida area archeologica delle Grandi Terme di Villa Adriana. Gustoso il programma per quanto riguarda la danza. Si alterneranno i balli arabi e quelli afro-cubani, il tango, il flamenco e la danza classica.

Un’occasione ghiotta per gli amanti dell’arte in genere, e un pretesto per godere ancora una volta il fascino di tre luoghi di indicibile bellezza: la grandiosa e raffinata Villa suburbana di Tivoli dell’imperatore Adriano, lo spettacolare Teatro augusteo di Ostia Antica e il settecentesco teatro Argentina di Roma.

20 giugno 2003

matpetti@hotmail.com
stampa l'articolo