I vini del Franco bevitore. Le virtù afrodisiache del Pelaverga
di Franco Ziliani

In un'ipotetica sfida per il titolo di vino meno noto e più trascurato d'Italia, il Pelaverga ha molte probabilità di aggiudicarsi una delle primissime posizioni. Varietà autoctona delle aree pedemontane del Saluzzese in provincia di Cuneo, dotata di un acino croccante, ottimo da mangiare e dotato di un'eleganza di frutto che ricorda il Pinot nero, la Pelaverga s'identifica, come rivela il nome esatto della denominazione d'origine, creata nel 1995, Verduno Pelaverga, con l'antico e suggestivo borgo collinare di Verduno, che fa parte, anche se spesso viene dimenticato, dell'area di produzione del Barolo e può contare su una serie di cru di sicuro prestigio come Monvigliero, Massara e Riva.

Verduno, con circa otto ettari vitati, comprende in pratica l'intera area di produzione del Pelaverga Doc, vino proposto da un numero molto limitato d'aziende, che continuano la tradizione di questo vino, nato da una varietà che, secondo la leggenda, fu introdotta in zona, nel Settecento, dal beato Sebastiano Valfre', cappellano alla corte sabauda di Vittorio Amedeo II. Per la sua antica storia, le sue miracolose, così si dice tra il serio e il faceto, proprietà afrodisiache, ma soprattutto, questo è certo, per le sue indubbie particolarità organolettiche, il Pelaverga (maschile il vino, ma femminile il nome del vitigno), è una chicca di Langa che i veri appassionati ed i veri sostenitori della diversità nel bicchiere non devono assolutamente perdere. Un vino, il Pelaverga, che sebbene tutto da scoprire, può addirittura contare su un vivace sito Internet, animato da un vero e proprio Club Amici del Pelaverga, al quale è possibile iscriversi inviando una E-mail all'indirizzo pelaverga.doc@libero.it.

Sono buoni i vini dei Fratelli Alessandria, dello storico Castello di Verduno, (sede anche di un ottimo ristorante), della Cantina Terre del Barolo, ma l'azienda simbolo del Pelaverga è senza dubbio la casa vinicola G.B. Burlotto, che porta il nome del cavalier Giovan Battista Burlotto, che fondò l'azienda nel 1850 e raggiunse tali elevati livelli qualitativi, con i suoi vini, da diventare fornitore ufficiale della Real Casa e vincitore di medaglie d'oro e diplomi nelle più titolate esposizioni vinicole europee. Produttori di validissimi Barolo dai cru Cannubi e Monvigliero, giocati sulla finezza e l'eleganza e ottenuti con una vinificazione veramente di stampo tradizionale con tini di legno di 50 - 80 quintali, e pigiatura particolarmente soffice effettuata all'antica, ma anche di Dolcetto d'Alba (il sapido, minerale e gustoso Neirane) e Barbera d'Alba (Aves), oltre che di un raro Sauvignon affinato in legno, gli attuali proprietari, Marina Burlotto, coadiuvata dal marito Giuseppe Alessandria e al figlio Fabio, continuano a puntare, com'è giusto, sul Pelaverga. Ed i risultati, come testimonia l'annata 2000, danno loro ampiamente ragione.

Con il suo bellissimo colore rubino cerasuolo brillante, virante al granato, che ricorda i semi di melograno, il suo profumo inconfondibile, caratteristico, fragrante, che dal fruttato (fragola, mirtillo e ciliegia) vira allo speziato, con note di pepe bianco e noce moscata, al floreale (rosa, rosmarino, geranio) è un vino di grande allegria e pulizia espressiva, che per la sua freschezza ed esuberanza, non si può non definire intrigante. Tanto più che in bocca, con il suo nerbo spiccato, la ricchezza di sapore, il rilevato sostegno tannico, che innerva e vivacizza, anche grazie ad un'acidità bilanciata, il frutto rotondo e succoso, si rivela un vino, singolare, indefinibile, unico, piacevolissimo, facile da bere. Vino da abbinare ad antipasti, salumi caldi, primi con ragù di carne, trippa, la mitica finanziera alla piemontese, augurandosi che le sue decantate virtù benefiche, da Viagra enologico, facciano davvero miracoli…

15 marzo 2002

bubwine@hotmail.com

Azienda vitivinicola G.B. Burlotto, via Vittorio Emanuele 28 12060 Verduno CN. Tel. 0172 470122 fax 0172 470322. € 7,75. E-mail: burlotto@burlotto.com



 





 

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BURLOTTO

www.burlotto.com