Cucina. Aggiungi un libro a tavola
di Maria Luisa Gualtieri
L’interesse per la cucina oggi ha assunto una dimensione quasi
maniacale: non c’è giornale, non c’è canale televisivo che non
propini quotidianamente consigli, suggerimenti, ricette di
cucina. Ne segue che ogni casa editrice ha come fiore
all’occhiello varie pubblicazioni sull’argomento cucina,
alimentazione, ricette, tavole imbandite, cuochi e ristoranti
famosi, prodotti di nicchia e biotecnologie. Cosa suggerire,
dunque, ai nostri lettori? L’ultimo libro di Barbara Buganza,
“In cucina con Banana Yoshimoto”, che propone trentotto ricette
tratte dai romanzi della scrittrice giapponese: romanzi di
abbandoni e di perdite affettive che propongono un percorso
lenitivo attraverso il cibo. La cucina quindi è la tavola come
rituale di guarigione.
E ancora, si può trovare in libreria un brillante saggio di
Giuseppe Prezzolini edito da Longanesi nel 1957 e rieditato nel
’98 dalla Rusconi. Il libro ci propone un intrigante viaggio nel
mondo e nella cultura delle paste alimentari, illustrandone
storia, aneddoti, ricette, vocbolari e letteratura. Lo spunto da
cui parte Prezzolini? La scritta “Spaghetti dinner” che l’aveva
colpito in un viaggio in America. Infine, Maria Cristina Ferri
ci introduce col suo “Biotecnologie” nel mondo non più
futuribile degli organismi geneticamente modificati, di cui
dobbiamo ormai prendere coscienza e tener conto con attenzione,
viste anche le nuove direttive della Comunità europea. Il
libretto è edito da Edagricola ed è offerto da Monsanto italiana
spa.
19 dicembre 2003
mlgualtieri@hotmail.com
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