Il click d’autore? Cercalo sul web
di Valentina Piersanti
Non tutti hanno il dono dell’interpretazione dell’immagine e se
rientrate nella categoria di quelli che hanno album pieni di
fotocopie più che di foto o se semplicemente il capo vi ha
intimato di trovare al più presto l’immagine di un’ansa del fiume
Orinoco (sì, proprio l’Orinoco non un altro fiume che si possa
spacciare per simile!), allora questo piccolo viaggio fa proprio
per voi. Un’avventura affascinante nel regno dei professionisti
della camera oscura e delle numerose risorse che il Web offre a
chi necessita di foto d’autore.
Da vedere, per farsi un po’ di cultura, il sito del
Gri, un'associazione no-profit nata per la promozione
della cultura fotografica come strumento di comunicazione: un
ottimo punto di riferimento per chi si avvicina al mondo della
fotografia. Dai primi rudimenti, passiamo alla vastissima offerta
delle banche di immagini. Ogni archivio ha caratteristiche molto
diverse: alcuni propongono foto utilizzabili gratuitamente non a
fini commerciali, altri, invece, hanno un vero e proprio
tariffario. I prezzi sono vari, e in realtà ciò che si compra non
è la foto in sé, ma il diritto (Royalty Press) di utilizzarla per
un determinato periodo. Prima di commettere reati, senza nemmeno
accorgersene, vi suggeriamo vivamente di studiare le condizioni di
utilizzo del servizio e le clausole che regolano la temporanea
cessione del diritto di riproduzione.
Le formule di vendita sono le più disparate: ad esempio
Photo Essential è un’agenzia
specializzata in immagini "Royalty free" per advertising ed
editoria che permette di lavorare liberamente sull’immagine
prescelta e acquistarla in un secondo momento. L’italiana
Pico Mediastore ha creato
Italiastock, una libreria digitale di immagini interamente
dedicata all'Italia: dalla cucina ai luoghi turistici, dalle opere
d’arte all’artigianato. Difficile scegliere tra i cataloghi di
Zefa, una presenza di calibro
internazionale nel modo fotografico. Il costo e´ calcolato secondo
il tipo di utilizzo, la distribuzione, la dimensione, il numero
delle pubblicazioni.
Sono oltre 18.000 le immagini scaricabili liberamente da
Free Foto, purché per uso
personale e non a fini commerciali: vi sarà chiesto di inserire un
piccolo logo nel sito ospitante).
Corbis gioca su ben altri numeri:
un archivio di 65 milioni di immagini, di cui 2 consultabili on
line. Praticamente c’è fotografato tutto il mondo, anche sono
specializzati in immagini storiche. Ma se siete a caccia di quel
gusto un po’ rétro che solo il bianco e nero può dare, allora l’Hulton
Getty Archive è quello che fa per voi. Perdetevi pure
nell’imponente raccolta: migliaia di immagini consultabili on line
vi accompagneranno lungo tutta la storia della fotografia dalla
sua invenzione ad oggi.
Marilyn, Cary Grant, il presidente Kennedy, sono solo alcuni
protagonisti delle meravigliose pillole video nella
sezione film. E per tornare ai
nostri tempi, l’archivio dell’Hulton
Getty propone 6 diverse categorie per le immagini a
colori: sport, viaggi, natura, vita, lavoro, idee. Ogni foto è
corredata da informazioni tecniche, ma per dare un’occhiata al
possibile preventivo, occorre registrarsi.
10 ottobre 2003
valepiersanti@tiscali.it
|