Cinema. Chicago, comunque vada sarà un successo
di Elisabetta Di Virgilio

E’ la rilettura cinematografica di Chicago, l’omonima commedia musicale teatrale di Bob Fosse, datata 1975 e riproposta sul palcoscenico di Broadway per oltre un ventennio. Racconta la storia di due donne che si incontrano in una fredda prigione della Chicago della fine degli anni Venti, la prima, la bellissima Catherine Zeta-Jones, ballerina affermata, che si macchia di un delitto passionale per vendicare il tradimento del marito con la sorella, la seconda Renée Zellweger - la volitiva protagonista del Diario di Bridget Jones - aspirante soubrette, anch’essa colpevole di omicidio, compiuto per un’altra passione, quella per il magico mondo dello spettacolo. Lui, Richard Gere, avvenente e cinico avvocato di successo, viene chiamato a difendere entrambe, facendo appello ad un’unica arma retorica: la sceneggiatura dell’esistenza umana.

Cosa conta in un processo la ricerca della verità? Ciò che di fronte a una giuria come nella vita conta è quanto si riesce a far credere. Nell’incontro non occasionale fra tre personaggi è la fusione dell’arte, dello spettacolo, del ballo, della finzione di sé con la vita. In un continuo intercambiarsi che non consente di capire quanto la vita sia in fondo rappresentazione quanto dimensione empirica. Ciò che conta dopo tutto è sempre lui, lo spettacolo, meglio se a lieto fine. Non a caso il carcere varrà ad entrambe le protagoniste di questo film il successo.

Opera prima del pluripremiato regista teatrale Rob Marshall, Chicago ha ricevuto tredici nominations per la notte degli Oscar, comprese quelle di miglior attrice e migliore regia. Il tema forse è un po’ troppo trattato. Scontato soprattutto quando parlarne fa tornare immediatamente alla mente l’ultimo musical capolavoro di Lars von Trier, “Dancing in the dark ”. Ma la bravura dei tre attori, che ballano e cantano e recitano, come gli straordinari interpreti di Moulin Rouge, e la sorprendente ricostruzione realizzata attraverso scenografie e costumi degne di Oscar meritano gran parte del riconoscimento tributato a questa pellicola americana.

28 febbraio 2003

lisadivirgilio@hotmail.com

Chicago. Musical, Usa/Can.; 2002. Regia di Rob Marshall. Con: Renée Zellweger, Richard Gere, Catherine Zeta-Jones, Lucy Liu, John C. Reilly, Taye Diggs, Queen Latifah.

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