Diritto, le (nuove) voci del web di Marina Bifulco L’editoria on line sta diventando una realtà. E sempre più spesso la rete offre i suoi spazi a pubblicazioni e scritti originali. Se è vero che l’universalità del mezzo rende possibile la condivisione delle conoscenze più diversificate, altrettanto vero è, però, che il principale limite della pubblicazione in rete è quello della mancanza di filtri, che possano ex ante valutare la qualità scientifica degli scritti. Il sistema elettronico di autopubblicazione permette certamente agli studiosi di godere di molte agevolazioni, compresa la capacità di stimolare il dialogo tramite l’accelerazione dei processi di pubblicazione, che consente una visibilità immediata del dibattimento.  Certo, i benefici del web, in quanto tribuna di autopubblicazione, sono legati alle potenzialità dell’elemento tecnico ma producono comunque conseguenze di estrema importanza dal punto di vista strettamente scientifico: basti pensare alla possibilità di costruire documenti in ipertesto, facendo direttamente dei collegamenti tra le fonti e le idee, operazione difficoltosa con le citazioni a stampa. Tuttavia, la qualità della produzione pubblicistica on line potrebbe essere compromessa dalla mancanza di una tradizionale supervisione del processo di pubblicazione, generalmente operata dagli esperti di settore. Timori frequenti, questi, oggi come nel passato. Attualmente, dei favori del web beneficiano anche gli studiosi di diritto, che hanno tutto l’interesse a divulgare materiale di qualità anche in rete, soprattutto per non danneggiare la propria reputazione accademica. Ma come rimuovere il limite della supervisione nel processo di pubblicazione? Un buon metodo è quello di affidarsi alla riconosciuta autorevolezza degli autori.  lenuovevocideldiritto.com è una rivista che pubblica materiale inedito per il web. Generalmente, vengono trattati temi di diritto che si connotano per un forte legame con l’attualità, dal diritto di famiglia al diritto costituzionale, e i contributi pubblicati sono a firma dei migliori studiosi italiani, tutti professori ordinari nelle rispettive materie di competenza. La rivista, che viene aggiornata settimanalmente, prende in esame soprattutto tematiche di particolare attualità e interesse, con un duplice intento: proporre gli aspetti più innovativi delle questioni prese in esame, per le quali, necessariamente, è richiesto un intervento chiarificatore e porne, allo stesso tempo, in evidenza l’attualità, in relazione a un determinato periodo storico - spesso così opportuno a seguito delle mutate istanze sociali. L’accesso gratuito completa il quadro dell’iniziativa, garantendo il fine, proprio di Internet, della condivisione della conoscenza. 18 maggio 2001