Convegno: omaggio a Rothbard
[24 gen 05]
Giovedì 27 gennaio alle 18, presso la sede della Fondazione Ideazione,
piazza Sant’Andrea della Valle 6, si svolgerà l’incontro “La libertà
totale”, omaggio a Murray N. Rothbard a dieci anni dalla sua scomparsa.
Gli ideali di libertà hanno trovato molte incarnazioni nel Novecento. La
più radicale si trova nel pensiero di Rothbard, economista, storico,
filosofo politico che ha difeso con intransigente coerenza il valore
della libertà individuale, portandolo alla sua estrema estensione. La
filosofia rothbardiana mette in discussione le categorie sulle quali si
basa la cultura politica occidentale. Sul banco degli imputati sale lo
Stato, considerato il più formidabile nemico che la libertà abbia mai
conosciuto. Alla libera iniziativa vengono così lasciati anche quei
compiti ritenuti intrinsecamente statali, come la difesa e la giustizia.
Murray N. Rothbard è morto, dieci anni fa, il 7 gennaio 1995. La sua
scomparsa a neanche settant’anni ha interrotto una vita attivissima da
un punto di vista intellettuale. Al suo attivo oltre venti monografie
che spaziano dalla teoria e storia economica alla filosofia politica,
dall’epistemologia alla metodologia delle scienze sociali. In italiano
sono disponibili L’etica della libertà e Per una nuova libertà (entrambi
presso Liberilibri), Individualismo e filosofia delle scienze sociali
(Rubbettino), l’antologia La libertà dei libertari, a cura di Roberta
Modugno (Rubbettino). La casa editrice Rubbettino pubblicherà anche la
traduzione italiana di America’s Great Depression, monografia dedicata a
sfatare il mito della crisi del 1929 come fallimento epocale del
capitalismo. Per Leonardo Facco uscirà la versione italiana di What Has
Government Done to Our Money?, requisitoria contro la gestione
monopolistica statale della moneta.
La sterminata produzione scientifica colloca Rothbard tra i massimi
intellettuali del Novecento nell’ambito delle scienze sociali.
All’attività intellettuale Rothbard ha sempre accompagnato quella di
organizzatore culturale (ha fondato il Cato Institute e poi il Mises
Institute) e di attivista politico (nel Libertarian Party). Ormai anche
in Italia si inizia a comprendere come ci si trovi di fronte ad una
delle figure con cui fare i conti oggi. Ideazione è stata la prima
rivista italiana a parlare dei libertari e di Rothbard, con una sezione
dedicata all’anarcocapitalismo nel 1996, intitolata “Tutto il potere al
singolo”, e con un feuilleton nel 2003, centrato proprio su Rothbard.
A discutere della vasta eredità intellettuale rothbardiana, Raimondo
Cubeddu, ordinario di Filosofia politica all’Università di Pisa,
studioso della Scuola austriaca di economia e delle più recenti
evoluzioni del liberalismo, e Luigi Marco Bassani, docente di Storia
delle dottrine politiche all’Università di Milano, tra i primi a
promuovere in Italia il pensiero di Rothbard. Introdurrà i lavori Nicola
Iannello.
5 novembre 2004
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