Una "colonia" liberale nella blogosfera
italiana
di Federico Punzi*
[24 mar 05]
A prescindere dal nome sul quale ricadrà la scelta definitiva per la
piattaforma che ospiterà a breve una comunità di centinaia di blog di
area liberale, questo "foro" comune vuole essere una «città in cima alla
collina» nella pianura di internet. Un'aggregazione pioneristica, di
ampio respiro, di post scritti da blog liberali, selezionati «cercando
di rappresentare il più ampio spettro possibile di opinioni» su un
determinato argomento.
Non occorre aderire a un manifesto, sottoscrivere un programma, o
pensarla come chi ha lanciato il progetto. A definire questo "portale",
a declinarne le diverse voci, sarà la forza delle idee dei blog che ne
vorranno far parte, uniti solo dalla convinzione che alla fine, per
quanto si dibatterà e ci si dividerà, siamo tutti liberali in quanto
convinti che non ci sia un legame forte tra la decisione politica e la
Verità: se esistesse non avrebbero senso la democrazia e il liberalismo
poiché i detentori della Verità dovrebbero necessariamente decidere per
tutti su ogni cosa. Riteniamo Libertà e Democrazia, questo ci accomuna
credo, diritti (attenzione a ciascuna delle parole che seguono) naturali
storicamente acquisiti per tutti gli uomini.
Si tratta di un «progetto di lungo periodo assolutamente sganciato da
qualsiasi partito o forza politica del centro-destra», fa bene a
precisare subito Ideazione. Di questa iniziativa condivido e apprezzo
soprattutto la dichiarata «prospettiva "fusionista"», che i promotori
definiscono «la sola in grado di preservare ed esaltare l'eccezionale
varietà culturale e politica delle forze che in Italia si oppongono al
tentativo di restaurazione di una sinistra reazionaria e fuori dalla
storia. Per noi la diversità delle opinioni, anche su temi importanti,
non è un limite ma una straordinaria ricchezza culturale».
La piattaforma sarà infatti rappresentativa di un ampio spettro di aree
politico-culturali (conservatori sociali, teocon, neoconservatori,
laici, liberali, liberisti, libertari, radicali, repubblicani,
federalisti, socialisti-liberali, riformisti...), un approccio che
consentirà di accantonare le abusate, anacronistiche, riduttive quando
non fuorvianti divisioni classiche della politica (destra/sinistra,
conservatori/progressisti).
In conclusione, se avete un'alta sensibilità per la diffusione della
libertà, della democrazia, dei diritti umani; un giudizio equilibrato,
comunque non un pregiudizio, sull'amministrazione Bush e il pensiero
neocon; se vi riconoscete nella critica a nazifascismo neo e post,
comunismo neo e post, antiamericanismo, antisemitismo, superiorità
morale della sinistra, pacifismo senza se e senza ma; se apprezzate
l'emergere di una sinistra riformista, "blairiana", filoamericana e
filoisraeliana; se vi interessa la difesa delle libertà individuali; se
tutto questo non vi suscita repulsione e non vi lascia indifferenti,
allora avete trovato la comunità che fa per voi...
Era già presente, e in crescita, questo movimento di blog a suo modo
ognuno liberale. La necessità era solo quella di superare
l'atomizzazione della forma blog e in generale di tutte le informazioni
che fluttuano nell'oceano internettiano. La necessità è quella di
disporre di una cassa di risonanza, di uno spazio di discussione, e di
raggiungere una massa critica di pensiero tale da uscire allo scoperto,
poter "fare opinione", rompendo le barriere che dividono i diversi
media. L'occasione offerta da questa "piattaforma" non può essere
gettata al vento.
24 marzo 2005
f.punzi@radioradicale.it
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Federico Punzi è il titolare del blog
JimMomo |