
"Mezzogiorno, basta con la rassegnazione"
La Fondazione
Ideazione di Mennitti
presenta il suo progetto per il Sud
"Un'altra idea del Mezzogiorno: ripensare il Sud oltre il
meridionalismo". E' il titolo-traccia con cui la Fondazione
Ideazione, presieduta da Domenico Mennitti, ideologo del
centro-destra, il prossimo 25 ottobre invita a una tavola rotonda
(a Bari, nella Sala degli Specchi dell'Hotel Palace, alle 10.30).
Coordinata dallo stesso Mennitti, avrà per protagonisti il
governatore Raffaele Fitto e l'economista Gianfranco Viesti e,
accanto a loro, Massimo Lo Cicero, direttore dell'Osservatorio sul
Mezzogiorno della fondazione Ideazione, e Gianfranco Miccichè,
vice-ministro dell'economia con delega al Mezzogiorno. Ancora nel
pomeriggio del 25 ottobre, la Fondazione Ideazione inaugurerà,
negli spazi della sua sede barese (in Via Cardassi, 36; info
0805231602 oppure www.ideazione.com) una biblioteca tematica, sui
temi del federalismo e del meridionalismo. Alla cerimonia
interverrà Mario Mauro, vicepresidente della Commissione Cultura
del Parlamento Europeo.
"Il primo ostacolo da rimuovere sulla strada del riscatto del
Mezzogiorno è la tendenza alla rassegnazione - scrive Mennitti
sull'ultimo numero della rivista bimestrale Ideazione - celata
dietro la scelta di un nemico sul quale scaricare la
responsabilità dell'andamento insoddisfacente delle cose. Appena
sono state rese note le linee della legge finanziaria è scoppiata
la polemica sulla povertà degli interventi previsti per il Sud.
Lecito denunziare delusioni e manchevolezze, purchè sia chiaro che
la crisi del Sud data dall'Unità d'Italia e con essa si sono
misurate, con risultati deludenti, varie generazioni di classi
dirigente". In platea, ospiti come Domenico Di Paola, Tommaso
Affinita e Rocco Spada (solo alcuni tra i vip pugliesi sostenitori
della Fondazione Ideazione). Mennitti racconterà il suo progetto
per il Sud: "A Bari sarà illustrato al governo centrale, e a
quelli delle regioni e degli enti locali, un documento predisposto
da un comitato di studiosi, di esperti, di operatori. Non siamo
afflitti dal vezzo intellettuale di spiegare ai politici come si
fa la politica né agli imprenditori come si esercita la loro
professione: l'intento è di offrire alla comunità 'materiali di
costruzione'. Una riflessione, però. A Bari si sarebbe dovuto
svolgere, nell'ambito delle manifestazioni organizzate dalla Fiera
del Levante, un dibattito fra i presidenti delle regioni
meridionali. L'incontro non c'è stato perché, è la tesi ufficiale,
alcuni presidenti erano occupati in altre incombenze.
L'appuntamento annullato è passato senza suscitare scandalo e
neppure vogliamo crearne. Però, il fatto che sei presidenti non
trovino modo di far coincidere gli impegni, per discutere della
loro maggiore incombenza, in occasione della manifestazione
fieristica più importante del Sud, è indicativo dello stato delle
cose. Qui l'asse Tremonti-Bossi non c'entra".
(da La
Repubblica 17 ottobre 2002)
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