Alcuni miei
colleghi laici (e laicisti) raccomandano la lettura della Bibbia
nelle scuole. Pensano all’Antico Testamento, e la loro
raccomandazione si può accogliere a patto che a guidare la lettura
vi siano talmudisti esperti, capaci di proporre interpretazioni, non
solo in contrasto tra loro, ma in contrasto con la lettera del testo
sacro. G. K. Chesterton, convertitosi, lodava al contrario la Chiesa
cattolica perché vietava la lettura dell’Antico Testamento ai non
esperti. Per quanto infatti a volte sia paradossale la morale del
Nuovo Testamento, quella del Vecchio, presa alla lettera, va spesso
contro i buoni costumi.
Alcuni salmi hanno dovuto addirittura essere espunti dal canone della Chiesa di Roma. Altre storie vanno prese con le molle, qualunque ne sia il significato allegorico. Il lodatissimo Davide non si limita a giacere con le mogli degli altri (ad esempio con Betsabea), ma provocava ad arte la morte del legittimo consorte. Forse voleva regolarizzare la situazione. Il profeta Daniele dice che Dio lo perdonò, e questo può essere vero. Ma come interpretare il comportamento del saggissimo Salomone, che prese settecento mogli e trecento concubine? D’accordo, il numero serve a ciò che gli inglesi chiamano “magnificare”. Probabilmente si deve leggere sette mogli e tre concubine; ma non sarebbe stato più saggio l’inverso? Tra l’altro sette mogli implicano sette suocere, a meno che si sposino contemporaneamente due sorelle (come, del resto, ho visto fare in almeno due casi durante la mia vita).
Il grave però viene dopo. Quelle donne, non tutte di Israele, corruppero il modo di pensare di Salomone; e Dio non lo perdonò. Ma fece scontare la pena non a lui, bensì ai suoi discendenti. Questo tipo di sanzione, tutt’altro che alieno dalla mentalità ebraica, va però nettamente contro la nostra; e qui le spiegazioni dei talmudisti dovranno essere particolarmente accurate. Al tempo del Vaticano II la libera lettura dell’Antico Testamento fu una delle molte imitazioni del protestantesimo. Oggi però la Chiesa si è fatta cauta, e l’idea è passata ai laicisti.
(c)
Ideazione.com (2006)
Home
Page
Rivista | In
edicola | Arretrati
| Editoriali
| Feuilleton
| La biblioteca
di Babele | Ideazione
Daily
Emporion | Ultimo
numero | Arretrati
Fondazione | Home
Page | Osservatorio
sul Mezzogiorno | Osservatorio
sull'Energia | Convegni
| Libri
Network | Italiano
| Internazionale
Redazione | Chi
siamo | Contatti
| Abbonamenti|
L'archivio
di Ideazione.com 2001-2006