Pro market site,
l'anticonformismo
di Lew Rockwell

di Midas Mulligan

Lew Rockwell è forse il columnist americano più caustico e corrosivo,
sempre pronto a esprimere il proprio (controcorrente) punto di vista dalla
tribuna privilegiata di un sito Internet rigorosamente personale, si
direbbe, quanto interessante anche per chi vive (ahilui, ahinoi) al di qua
dell'Atlantico. E' il caso dell'editoriale su economia e greggio:
www.lewrockwell.com. Facciamo felice Vittorio Feltri, che ha detto che "dobbiamo diventare tutti verdi" (contento lui) e "come Haider" (sarà), e segnaliamo un bel sito il cui contenuto, però, da vecchi borghesi capitalisti mica ci sentiamo tanto di condividere. Stiamo parlando di Greenpeace, che dopo Seattle prepara altre "entusiasmanti manifestazioni": www.greenpeace.org/politics/wto. Di tutt'altro spessore lo studio di T.J. Rodgers, "Why Silicon Valley Should Not Normalize Relations With Washington DC", disponibile sul sito del Cato Institute: www.cato.org/pubs/wtpapers/silvalley.pdf. Interazione ne ha preso spunto per aprire il dibattito su Internet e la destra. Un dibattito che certamente proseguirà nei prossimi numeri. Il sottoscritto ritiene che la via italiana alla regolamentazione del web sia on line all'indirizzo: www.forza-italia.it/sezioni/Documenti_home/20000309165647.html.
Nessun commento. E' aperta in proposito la sezione del forum.

Qualche settimana fa i giornali italiani hanno strombazzato che "Abramo
Lincoln è stato il miglior presidente della storia degli Stati Uniti".
Secondo un'"autorevole commissioni di storici", ovviamente. Come no. Se avete qualche dubbio in proposito, vi consiglio di fare un salto su
www.zolatimes.com, sito del "Laissez Faire City Times", magazine on line di Laissez Faire City, privatopia a metà fra il mondo virtuale e il Costa Rica per leggervi un'intervista al "sudista" Ron Holland. Che non è molto d'accordo. Val la pena di segnalare un servizio utile, di quelli che c'erano anche prima dell'avvento della rete ma la carta (anacronistica per definizione) rendeva assai arduo consultare. Stiamo parlando dell'elenco telefonico globale italiano, numeri verdi inclusi, on line su Virgilio a www.elenco.virgilio.it. Un programma politico chiaro, semplice e, più che conciso, circonciso. Finalmente! Stiamo parlando del Pai, Partito dell'ammore infinito, rintracciabile all'URL www.freeweb.com/freeweb/ammore. Di sicuro impatto lo slogan, anche il Cavaliere potrebbe farci un pensierino: "Limonare meglio
limonare tutti". Però.