Cacao
meravigliao,
tra liquori
e semifreddi
di
Maria Luisa Gualtieri
Cioccolato:
il cibo degli dei. E’ di questi giorni la legalizzazione a tutto tondo
da parte del Parlamento europeo dell’aggiunta al cioccolato di qualsiasi
grasso tropicale, aggiunta che, almeno in Italia, era proibita e
considerata, perciò, frode alimentare. Da oggi, il produttore di
cioccolato potrà sottrarre il 5 per cento di burro di cacao e sostituirlo
con grasso vegetale di origine tropicale. Da oggi il cacao, simbolo della
rain forest e sua creatura, che vive allo stato selvaggio da decine di
migliaia di anni in un ecosistema dove più cicli vitali sono
interdipendenti, sarà contaminato dal grasso vegetale, che non sempre è
sinonimo di beneficio. Noi,
più che mai sedotti dal divino cioccolato, suggeriamo oggi un semifreddo
anch’esso degno della mensa degli dei.
Semifreddo
al cioccolato. Dosi per sei:
gr. 250 di savoiardi freschi;
5 uova intere;
gr. 50 di burro (facoltativo);
gr. 180 di cioccolato fondente;
gr. 70 di zucchero;
caffè e rhum.
In
un tegame sciogliere rhum e cioccolato a fiamma bassissima, mescolando con
un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un composto consistente (perciò
dosare bene il rhum ed eventualmente aggiungerne dell’altro mentre il
cioccolato si scioglie). Unire il burro e lasciar raffreddare. Battere i
tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve ferma. Aggiungere al cioccolato
prima i tuorli amalgamandoli bene e poi gli albumi a cucchiaiate.
Rivestire le pareti di uno stampo non molto concavo con i savoiardi ben
inzuppati nel caffè amaro e versarci dentro il composto. Tenere in frigo
un paio di giorni prima di servirlo sformato su un piatto da dolci. Con il
semifreddo non va servito alcun vino perché essendoci il cioccolato in
misura rimarchevole il suo sapore sconvolgerebbe qualsiasi tipo di vino.
Si può servire, comunque, il liquore al cioccolato di cui diamo qui di
seguito la ricetta. Oppure, fuori tavola, un Moscato di Villa Fontana
prodotto ad Acate e Vittoria, località di Villa Fontane in provincia di
Ragusa, un vino dolce con grande soavità, aromatico e fragrante.
STAGIONI
SOTTOVETRO
Liquore
di cioccolato. Dosi:
gr. 250 di alcol a 90°;
gr.
100 di cacao amaro;
1/2 litro di latte;
gr. 500 di zucchero.
Far
bollire il latte con lo zucchero e il cacao; quando il tutto è amalgamato
far raffreddare, aggiungere l’alcol e imbottigliare. Conservare per un
mese al buio, agitandolo di tanto in tanto.
BENESSERE
Il
cioccolato dà tono all’organismo, stimola l’attività circolatoria e
cardiaca, ha una leggera azione antidepressiva, tanto da essere definito
un antidepressivo naturale. E’ poi ricco di minerali quali ferro, calcio
e, soprattutto, magnesio. Infine è anche fonte di sostanze antiossidanti
che aiutano a difendersi dai danni provocati dai radicali liberi.
TROVATE
E ASTUZIE
Il
cioccolato è ricco di zuccheri e di grassi che ne fanno un alimento
appagante ma anche molto calorico: per rimanere in linea, perciò, quando
si mangia il cioccolato, limitare drasticamente altri grassi e calorie
nella dieta.
mlgualtieri@hotmail.com
I
vini sono consigliati dall’Enoteca del Corso, c.so Vittorio Emanuele
293, Roma.
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