Avanti Savoia.
Un sito monarchico
auspica il rientro

di Midas Mulligan

Savoia in Italia, o fuori dall'Italia? Questa settimana l’Europa potrebbe imporre al nostro paese la fine dell’esilio e il rientro a Roma dei principi di Savoia. Mercoledì, nella sessione a Strasburgo dell’europarlamento, si voterà la proposta di risoluzione sul rispetto dei diritti umani elaborata dal parlamentare Bertel Haarder. Essa contiene due punti che chiedono ai governi di Roma e Vienna di far rientrare in patria i membri delle ex case reali. Nel frattempo, se volete avere l'opinione politicamente scorretta su questo tema sempre d'attualità, date un'occhiata a www.monarchici.org. Non si tratta di un fan club di giovanissime ammiratrici di Emanuele Filiberto, quanto semmai di un movimento di notevole ampiezza e tradizione, con le sue pubblicazioni ed uscite, pubbliche o semiclandestine. Savoia? Avanti!

Fenomeno di costume, quasi fenomeno di massa, Internet finisce ormai per attrarre un numero di utenti talvolta addirittura privi dell'abc del computer. Del tipo che infilano la spina, cliccano su "Accesso remoto" e via verso i sette mari del web. In cui, però, naufragare, sappiatelo, non è tanto dolce. Una mano? Prova a dargliela "Spray.it", consorziata italiana di una corporation scandinava che mira a diventare la più grande fornitrice di "portali" in tutt'Europa. Sbarcata anche in Italia (sentite grazie alla vituperata globalizzazione), "Spray.it" (http://www.spray.it) ha acquisito la vecchia "Clarence" e mira ad offrire ai suoi abbonati un "tutoraggio" passo passo anche sul web. Ci salveranno le vecchie zie? Per adesso, speriamo negli "amici in linea".

Stanchi degli aumenti della benzina e dei balzelli e gabelle varie? A monitarare la situazione, ci pensa l' "aduc", associazione nazionale dei consumatori "alternativa" alle sue concorrenti più "stataliste", diretta da Vincenzo Donvito, radicale per storia, libertario per vocazione. Teneteli d'occhio: www.aduc.it. Se siete di quelli che non possono stare senza un telefono e un fax, figurarsi senza la finestra di "Netscape" o "Explorer" aperta ventiquattro ore su ventiquattro sullo schermo del vostro computer, la soluzione che fa per voi è quella di "No pay.it". All'omonima URL, potete trovare un sito semplice ed efficace per un collegamento Internet tramite numero verde, non si paga nemmeno la telefonata, tranne uno scatto alla risposta. Attenti: c'è il trucco. Vale solo per due ore di connessione al giorno. Non è abbastanza? Sorry, nessun pasto è gratis. A pochi mesi dall'annuncio ufficiale dell'abolizione della leva (se siete nati dopo il 1986, cari ragazzi, se no.. “ve tocca”), c'è chi continua a denunciare senza tema lo "sfruttamento" insito nel concetto stesso di servizio militare obbligatorio. E' Valentina Piattelli, con i ragazzi di "Né giusta né utile", www.ngnu.org. Un'iniziativa lodevole, la loro, da tener d'occhio in attesa di venire illuminati sulla, autentica, nuova legislazione. Soprattutto, per vigilare sullo spettro di un servizio civile obbligatorio. Della serie: dalla padella nella brace.