Il bel parlare di
Flavia Vento
allieva del Piotta

di Midas Mulligan 

Okay, questa settimana la politica ci sarebbe. Il trappolone, il conflitto di interessi, Mastella e/o Alejandro Agag. Se ne potrebbe riempire uno, forse anche due, di "Retinale". Ma non ho proprio voglia. Meglio un sollazzevole viaggio nel trash, nel frick e nel frock della Rete delle Reti. Lontano dagli sguardi languidi di Pierferdinando Casini e dalle tette di Lilli Gruber. Perché c'è di meglio e c'è di più. Per esempio. Ho fatto una ricerca, così, per scherzo, dopo che Libero ha sbattuto tanto bendiddio sulle sue pagine, ho cercato con Google Eva Henger. Massì, la bambolina di Riccardo Schicci, la gola profonda venuta dall'Est che lascia di sasso i suoi ammiratori italiani. Allora, uno pensa che della Henger ci siano mille immagini e di più disperse qua e là, molte a pagamento. Vero. Ma non immaginerebbe mai che l'Eva più trans che nazionale abbia addirittura un suo forum, dove risponde castamente alle attestazioni di stima dei suoi più stimati spettatori. L'indirizzo è www.evahenger.com/evafanclub/wwwboard.html, e c'è di tutto. Qualcuno bisticcia con la grammatica, chi manda un bacio, chi getta un fiore, chi si prenota per un provino. E tante dichiarazioni d'amore. Viva i pornofili dal cuore puro. E soprattutto le pornoattrici dagli occhi di ghiaccio.

Adesso spegnete il computer perché è arrivata vostra moglie. I porno sotto il letto passi, ma anche al computer, Ugo. Se dopo, dopo averla rassicurata sulla sua sempreverde prestanza magari con un exploit della vostra sonnolenta virilità, volete ancora farvi una ragione di averla sposata, fatevi un giro sul "Cozzamatic", www.maidirenet.com/cozzamatic. Quando il sex symbol diventa rospaccio. C'è rospaccio e rospaccio, s'intende. Ad esempio quelli che le baci e ritornano principesse. Come le iperfemmine di www.ipercafone.it, le più votate dal maschio italiano medio. Prima Angelica Bella, e ci sarà una ragione. Seconda la Henger. Terza, e prima delle non-pornostar, Victoria Silverstedt. Solo venticinquesima Flavia Vento: brutto smacco. Chissà come potrà rifarsi. Magari infilando nel suo "elenco delle scopate famose" (l'espressione è di Teo Mammuccari, dunque querelate lui) qualcuno dei self-made men di "Incontri Internet", www.geocities.com/Broadway/2619/index.html, bacheca on line di annunci oltre il confine del trucido. Ma tanto, tanto divertente (da leggere, s'intende).

Oppure Flavia potrebbe migliorare il proprio Vocabulary. Vista da Venezia, nella notte di Rai2, fa già pena sentirla inciampare sull'inglese, figurarsi il suo italiano. Un buon inizio lo può trovare a questo indirizzo: www.turbozaura.com. Abbiate pazienza, per una che ha preso ripetizioni dal Piotta tutto fa brodo. Oppure niente. Del resto, la Sciroccata televisiva non ha bisogno di
parlare. Per lei, come dice Lord Zork, "parlano i suoi piedi": www.geocities.com/SouthBeach/Palms/9432/vento.html. E sia.